Caseificio Sociale Primiero
Immerso nel cuore delle montagne trentine, il Caseificio del Primiero rappresenta non solo una tradizione casearia secolare, ma anche l'essenza stessa della valle in cui sorge. Qui racconta, da intere generazioni, la storia del suo territorio attraverso prodotti genuini, realizzati con passione e dedizione attraverso l’uso di ingredienti semplici come latte fresco, caglio e sale.
Spinto dall'ambizione di crescere e di portare la sua tradizione ancora più lontano, il Caseificio ha deciso di affrontare la sfida di aprire una nuova sede. Tuttavia, ogni crescita porta con sé delle sfide e questo caso studio esplora il percorso da lui intrapreso, evidenziando gli ostacoli affrontati, le strategie adottate e la visione che ne hanno guidato le scelte.
Alberto Bettega
Direttore del Caseificio Sociale del Primiero
Ci siamo rivolti a Gabrielli&Partner perché avevamo bisogno di strutturare un percorso di crescita per il nostro business e per le nostre persone. Ciò che ci è piaciuto di più è stata la loro capacità di affiancarci e di aiutarci nella costruzione di un metodo di lavoro condiviso. La loro competenza nel settore e la spinta a guardare oltre sono stati fattori importanti.
Mi sento di consigliare Gabrielli&Partner perché nella professionalità messa in campo le persone sono sempre state al centro.
Il perché dietro al progetto
Il progetto con il Caseificio Sociale del Primiero nasce quando il desiderio di crescita lo porta ad immaginare l’apertura di una nuova sede.
Consapevole del possibile risvolto strategico legato all’azione di espansione, il Caseificio aveva deciso di coinvolgere Gabrielli&Partner per trasformare la nuova sede in un catalizzatore per la propria evoluzione.
Tuttavia, era apparso subito evidente che la struttura organizzativa esistente non avrebbe potuto sostenere l'espansione prevista. Per garantire che il caseificio fosse pronto a cogliere le opportunità legate al nuovo progetto, era quindi essenziale rivedere e rafforzare l'organizzazione interna.
La situazione iniziale
Nel corso dell’analisi iniziale sono stati confermati molti punti di forza del Caseificio del Primiero. La sua presenza coerente e radicata nel territorio rispecchia profondamente la cultura locale e questa autenticità è riconosciuta non solo dalla comunità del Primiero, ma anche dai turisti, dai partner commerciali e da tutti gli altri stakeholder.
Il Caseificio ha inoltre dimostrato una notevole capacità di generare valore, sia direttamente per i suoi soci che, in maniera indiretta, per la comunità e il territorio circostante.
Tuttavia, abbiamo anche identificato alcune aree di miglioramento. C'era una mancanza di consapevolezza riguardo al potenziale valore del brand e all'importanza dell'esperienza del cliente nel determinare il valore di un prodotto. Abbiamo inoltre osservato quanto l'organizzazione fosse maggiormente focalizzata sull'operatività quotidiana piuttosto che sulla pianificazione strategica. Infine, pur essendo fortemente legati al contesto locale, vi era una limitata consapevolezza delle dinamiche del mercato competitivo che ne avrebbero potuto influenzare l’andamento.
Le azioni intraprese
Di fronte alle sfide e alle opportunità identificate, come prima cosa abbiamo messo a punto l'organizzazione interna, definendo con precisione i processi e promuovendo una cultura basata sugli obiettivi. Questo ci ha permesso di stabilire una chiara delega di responsabilità dal direttore ai responsabili di settore, snellendo l’operatività e rendendola più efficiente.
Riconosciuta l'importanza centrale dell'esperienza di acquisto, abbiamo poi ideato e implementato nuove iniziative commerciali per avvicinare il cliente al prodotto, così da rafforzare il legame tra il Caseificio e la sua clientela.
Infine, abbiamo dato particolare attenzione alla promo-comunicazione, dove l’obiettivo era duplice: consolidare la presenza nel canale retail esistente e, parallelamente, introdurre nuovi canali di acquisto, ampliando così la portata e la visibilità del Caseificio del Primiero al di fuori del suo territorio.
