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  4. Essere Manager oggi: le 8 caratteristiche essenziali
Uno studio condotto su 2.551 manager ha rilevato che i dirigenti dotati di un'elevata attitudine al comando hanno il doppio delle probabilità di migliorare in modo significativo le prestazioni di un'azienda. Tuttavia solo un individuo su dieci è in possesso di uno spiccato  talento manageriale.

Per capire di cosa stiamo parlando cominciamo da alcune caratteristiche principali:

Essere responsabili: è la capacità di trasformare obiettivi in risultati assumendosi la responsabilità totale di ciò che sta succedendo. Un manager ha sempre il peso della responsabilità finale. È facile prendersi la responsabilità, quando tutto sta andando bene e stiamo raggiungendo il successo. Tuttavia, è una storia diversa quando non si stanno producendo gli obiettivi desiderati e necessari. Niente scuse, niente alibi, non si possono incolpare altre persone o circostanze esterne. Questo può essere un grosso peso sulla spalla del manager, ma è il prezzo che bisogna pagare.

Avere autodisciplina: saper rinunciare alle tentazioni nel presente per costruire qualcosa di importante nel futuro. E’ questa caratteristica che ci permette di liberarci dai vizi e abitudini negative, creare delle nuove migliori e soprattutto superare i nostri limiti. L’autodisciplina si ottiene con l’allenamento. Occorre stringere i denti, ma la probabilità di raggiungere i risultati cresce esponenzialmente e la soddisfazione dell’obiettivo centrato ripaga abbondantemente sacrifici fatti.

Saper motivare e sapersi motivare: un'abilità fondamentale per sé stessi e per rendere efficiente e produttiva la propria squadra. Un buon motivatore è colui che sa spingere le persone a raggiungere propri obiettivi oppure superarli, soprattutto quando è difficile. Occorre imparare ad usare un atteggiamento positivo e iniziare ad adottare abitudini che, alla lunga, potranno fare la differenza nella gestione delle persone.

Doti relazionali: essere eccellenti comunicatori. Ascoltare è un’abilità che genera apertura verso l’altro, trasparenza e voglia di capire. Il dialogo è il risultato del giusto equilibrio tra il saper ascoltare e il saper parlare. Abbiamo una bocca e due orecchie, usiamole in proporzione! Essere empatici vuol dire essere capaci di “vedere il mondo con gli occhi degli altri”, in modo da ridurre le incomprensioni e saper puntare sulle giuste leve motivazionali delle persone che fanno parte del proprio Team.

Essere assertivi consente di difendere i propri interessi, affermare il proprio punto di vista ed esprimere i propri pensieri, con disinvoltura, senza ansia e nel rispetto degli altri. Un comunicatore assertivo evita di infrangere i diritti degli altri, mentre afferma i propri, cercando un compromesso nel processo.

Capacità decisionali: bilanciare rischi e vantaggi maturando scelte sempre consapevoli. Se si limiterà a "spegnere l'incendio" ed eviterà di prendere decisioni, non riuscirà mai a far progredire la propria azienda. Abituarsi a prendere decisioni e prepararsi anche al fatto che si farà anche qualche errore è fondamentale per iniziare davvero a tendere alla leadership. La paura non deve paralizzare chi è a capo di un gruppo di persone.

Saper cambiare delle abitudini: per cambiare vita occorre iniziare dalle abitudini attuali, individuare quelle “cattive” e sostituirle con delle nuove e migliori. Le abitudini “cattive” sono il nostro peggior nemico. Conoscete la storia della rana bollita? Durante un esperimento, alcuni ricercatori americani notarono che lanciando una rana in una pentola di acqua bollente, questa inevitabilmente saltava fuori per trarsi in salvo. Al contrario, mettendo la rana in una pentola di acqua fredda e riscaldando la pentola lentamente ma in modo costante, la rana finiva inevitabilmente bollita. Questo esperimento descrive esattamente il modo in cui funziona anche il nostro sistema nervoso.

Etica: è il valore essenziale di per sé, è anche ormai un presupposto richiesto da tutte le organizzazioni più evolute, in quanto fattore intrinseco di successo per gli affari. Corredata da altri valori fondamentali quali passione, trasparenza, onestà, correttezza, sincerità, fiducia, rispetto e la centralità della persona crea una cultura che si “mangia a colazione” anche la migliore strategia a secco di questi valori.

Grazie a Denis Siric, consulente Hotel Klinik, per l'interessante articolo che potete trovare anche nel nostro magazine!

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