L’identità di un’azienda - esattamente come il carattere di una persona - è ciò che ne definisce gli obiettivi, i valori, la struttura organizzativa e perfino le procedure.
Riscoprire, raccontare e condividere l’identità della propria azienda è il primo passo per gli imprenditori e i manager che desiderano evolvere o rafforzare la propria organizzazione.
Un’identità forte e condivisa con i propri collaboratori e con il mercato permette alle aziende di mettere ordine nei processi, unire le proprie persone attorno ad un obiettivo comune e differenziare la propria offerta nel mezzo di una competizione globale sempre più agguerrita.
Sogno o bisogno?
L'importanza di riscoprire l'identità aziendale
L’identità nasce dallo scopo dell’azienda, ma lo scopo è sempre racchiuso in un sogno: quello dell’imprenditore che l’ha fondata.
Qualunque azienda, grande o piccola che sia, ha le sue radici nel sogno del suo fondatore, perché è questo sogno a definire la direzione che l’azienda deve seguire.
Quando il sogno all’interno dell’azienda è forte e si respira in ogni stanza, l’identità aziendale è chiara a tutti e tutti lavorano per realizzarlo. Lo sguardo è rivolto verso il futuro e l’organizzazione è in grado di rispondere al cambiamento con agilità e prontezza.
Se la direzione da seguire è chiara, non si corre mai il rischio di perdersi: nemmeno in mezzo alla burrasca.
Cosa succede quando il sogno viene meno?
Col passare del tempo può capitare che l’azienda perda di vista il suo sogno. E con il sogno anche la sua identità.
Questo accade quando il fondatore esce dall’azienda, oppure quando l’organizzazione cresce molto (o molto in fretta).
A quel punto, la direzione da seguire non è più così chiara e il sogno lascia spazio al bisogno: le nostre azioni non sono più dirette verso un obiettivo comune e l'impresa inizia a rincorrere ciò che è necessario fare per non perdere quote di mercato.
Un’azienda senza sogno diventa più disordinata, perde motivazione e inizia ad agire solo per necessità.
Ecco perché l’analisi dell’identità aziendale è così importante: perché riscoprendo il sogno si può ravvivare l’entusiasmo delle origini, ritrovando la stella polare che aveva intravisto per la prima volta il suo fondatore.
Analisi dell'identità aziendale:
i passaggi per ritrovare la propria stella polare
Colloqui strategici
L’analisi dell’identità aziendale parte dai colloqui strategici.
I primi ad essere coinvolti sono i vertici aziendali, perché sono loro i custodi della storia dell’organizzazione.
Se tutto nasce dal sogno imprenditoriale, infatti, chi meglio del fondatore (o dei suoi successori) può ricostruire quel sogno? Un sogno frutto di rinunce e di sacrifici che non sempre sono stati condivisi con il resto dell’azienda, o che possono essersi persi durante una crescita repentina o un passaggio generazionale.
Tornare a dare voce a quel sogno significa ritrovare l’identità differenziante dell’azienda, dando spazio a ciò che la può rendere davvero unica per il mercato.
Che il sogno sia chiaro ai vertici, però, non basta: affinché il mercato possa riconoscere l’identità differenziante dell’azienda, è importante che i suoi valori, i processi e i prodotti siano coerenti.
Ecco perché sono previsti anche i colloqui strategici con i collaboratori. Se il sogno e l’identità dell’azienda non sono chiari anche a loro, difficilmente lo saranno per il cliente.
Senza di loro, il sogno aziendale rischia di rimanere chiuso in un cassetto.
Laboratorio Identità
Attraverso il processo di facilitazione del Design Thinking, il laboratorio d’Identità coinvolge le persone dell’azienda in un confronto senza condizionamenti.
In questo modo possono emergere le visioni divergenti, arricchendo il discorso con punti di vista diversi.
Il laboratorio, rendendo tutti parteci nella definizione dell’identità aziendale, ha anche l’obiettivo di far sentire i collaboratori orgogliosi del risultato finale, stimolando in loro il desiderio di diffondere, proteggere e raccontare i capisaldi dell’azienda.
Laboratorio Culture Map
Per colpa dei processi e delle dinamiche interne tra collaboratori e reparti, spesso nelle aziende si disperde molta energia.
Questa dispersione crea un danno soprattutto per le attività fondamentali dell’impresa, e cioè verso la creazione di nuove opportunità e la gestione dei clienti.
Indagare sulla cultura aziendale significa mettere ordine nelle dinamiche interne, sbloccare quell’energia che rimane intrappolata in processi poco funzionali e reinvestirla dove è più necessario.
Indagine identità con tutti i collaboratori aziendali
Quando le dimensioni dell’azienda non permettono la gestione di un laboratorio, al suo posto viene somministrato ai collaboratori un questionario anonimo online.
Raccogliere il contributo di chi, ogni giorno, si impegna nella generazione del valore aziendale è troppo prezioso per essere trascurato.
Indagine identità con i clienti
Non è possibile lavorare sul posizionamento dell’azienda se non viene ascoltato il punto di vista dei clienti. Capire perché, in mezzo a tanta offerta, scelgono proprio lei, può far emergere verità preziose per il suo lavoro.
Per farlo, i clienti devono prima di tutto essere segmentati: capire chi dice cosa è prezioso, perché ci permette di dare alle loro parole il giusto valore.
Colloqui specialistici con stakeholder strategici
Ogni azienda è inserita in un ecosistema fatto da fornitori, partner, professionisti, distributori…
Raccogliere il loro punto di vista permette all’azienda di conoscere il modo in cui è vista dall’esterno, verificando se l’identità dichiarata all’interno è coerente con quella percepita al di fuori della sua organizzazione.
Analisi specialistica sulla cultura della sostenibilità aziendale
Attraverso lo strumento di Audit BIA, l’azienda viene accompagnata nella sua compilazione per verificarne la predisposizione verso un’evoluzione sostenibile.
Se il punteggio ottenuto si rivelerà sufficiente, potrà richiedere la verifica del risultato e accedere alla certificazione internazionale di sostenibilità B Corp senza doversi impegnare in ulteriori processi.